Ambiente e gestione rifiuti a Giugliano
In questa pagina sono raccolti alcuni dati, informazioni e documenti relativi alla situazione ambientale sul territorio di Giugliano e sull'area cosiddetta della "Terra dei Fuochi". Qualsiasi ulteriore segnalazione è bene accetta e può essere inoltrata direttamente a me via email (fr.vasca@gmail.com).
Sitografia di riferimento
Il portale della Regione Campania sul problema della "Terra dei Fuochi", con informazioni anche di bandi e gestione dell'emergenza.
Il sito dell'ARPAC (Agenzia Regionale Protezione Ambientale Campania), una delle principali cabine di regia per la questione dei rifiuti nella Regione.
Il SIGER (Sistema Informativo per la Gestione dell'Emergenza Rifiuti) della Regione Campania effettua il monitoraggio sulla produzione dei rifuiti e della raccolta differenziata. Sono disponibili i dati ufficiali della raccolta differenziata, anche per singoli comuni ... dati interessanti da analizzare!
PROMETEO, il portale della Regione Campania per la lotta agli incendi dei rifiuti
Il sito della SAPNA (Sistema Ambiente della Provincia di Napoli, spa a socio unico) riporta una buona sintesi e dati sul sistema di rifiuti di Giugliano e più in generale della provincia di Napoli
Lo STIR (Stabilimenti di Tritovagliatura ed Imballaggio Rifiuti) di Giugliano
Analisi, dati, fatti
22 Dicembre 2014, si aprono le buste per il bando dell'inceneritore previsto a Giugliano. Le ditte sono: A2A Ambiente Spa, Un RTI (Raggruppamento Temporaneo di Imprese) composta dalla società “green point global partners ltd” (società canadese che opera in qualità di mandataria) e Sevenergo ldt (società russa mandante).
28 novembre 2014, si ripropone dopo un anno la marcia contro l'inceneritore a Giugliano: questa volta partecipano mille persone.
19 Marzo 2014, come previsto dal DL 136/2013 il Ministero della Salute pubblica sul suo sito le indicazioni per la mappatura dei terreni della Regione Campania destinati all'agricoltura. Molto interessante è l'allegato dove sono riportati i potenziali siti inquinati di tutta la zona.
24 Marzo 2014, ancora 4 arresti collegati al SISTRI, il Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti nato nel 2009. Già il 17 Aprile 2013 erano scattati 22 arresti per la gestione del SISTRI.
Febbraio 2014, viene pubblicato in Gazzetta Ufficiale (GU n.32 del 08-feb-2014) il cosidetto "Decreto sulla Terra dei Fuochi", cioè la conversione in legge del decreto legge n. 136 del 10-dic-2013, recante disposizioni urgenti per fronteggiare le emergenze ambientali tra l'altro nella zona a Nord di Napoli. Utile per capire il processo è consultare la documentazione del 21-gen-2013 della Camera dei Deputati per l'esame del progetto di legge.
11 Ottobre 2013, scade il bando (pubblicato 8 Agosto 2013) per il cosiddetto Termovalorizzatore di Napoli Est, la cui costruzione sarebbe prevista (da bando) a Giugliano in zona Ponte Riccio. Al bando rispondono due associazioni di imprese, guidate dalle capofila A2A (che già gestisce il termovalorizzatore di Acerra) e Astaldi. Il 27 Settembre 2013 si svolge una affollatissima manifestazione (circa 10mila persone) per le vie del centro di Giugliano per dire no alla costruzione del termovalorizzatore sul territorio della città. La proposta di costruzione in zona Napoli Est era stata approvata per la prima volta dal Senato il 22-mar-2012.
3 Ottobre 2013, cominciano le audizioni della 12a Commissione permanente del Senato (Igiene e Sanità) sul problema ambientale della cosiddetta Terra dei Fuochi. Sul sito web di Lucio Romano, membro della Commissione, sono disponibili interessanti relazioni delle audizioni di Legambiente, alcune ASL, e alcuni comitati.
Settembre 2013, viene reso pubblico il cosiddetto "rapporto Balestri", datato 1 Giugno 2010. Si tratta della relazione tecnica (290 pagine!) frutto di due anni di lavoro da parte del geologo toscano Giovanni Balestri sulla cosiddetta "area vasta" di Giugliano, dove sorge la famigerata discarica Resit.
Agosto 2013, parte la raccolta differenziata a Giugliano. Il servizio è affidato alla Associazione Temporanea di Imprese costituita dalle ditte TeknoService S.r.l. con sede in Piossasco (To) e Consorzio GEMA con sede in Pagani (SA). Il bando di gara era stato pubblicato il 20-feb-2013 con scadenza 6-apr-2013.
Giugno 2013, una mappa dei veleni delle discariche, CDR, e siti di stoccaggio temporanei nella zona di Giugliano
Giugno 2011, la ditta Senesi comincia la gestione della raccolta dei rifiuti a Giugliano: è la 5 ditta diversa negli ultimi 3 anni.
Marzo 2011, interessante il "Rapporto Ambientale" regionale prodotto nell'ambito del PRGRU
Piano Regionale per la Gestione dei Rifiuti Urbani (PRGRU), pubblicato sul BURC n. 21 del 30 Marzo 2011, elaborato dal Dipartimento di Scienze Ambientali della Seconda Università di Napoli (gruppo di lavoro prof. Umberto Arena, prof. Maria Laura Mastellone, ing. Paolo Bidello, ing. Davide Portolano)
Aprile 2009, nell'ambito del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) di Napoli, è interessante l'analisi riportata nel Rapporto Ambientale, allegato Ambiente Insediativo Locale (AIL) dell'area di Giugliano, analisi riferita all'anno 2006
Marzo 2009: molto interessante dare una occhiata al Documento di Orientamento Strategico 2007-2013 del Comune di Giugliano. Uno schema per ri-pianificare, un documento per verificare cosa si è (non) fatto e il paragrafo 2.4 (p. 33-40) dedicato allo stato della questione ambientale
Dicembre 2008, un altro documento buon "punto di partenza": il piano di raccolta e smaltimento del comune di Giugliano
Legge 87/2007, articolo 3 comma 1: "Dalla data di entrata in vigore del presente decreto ed in assenza di interventi di riqualificazione o di opere di bonifica nel territorio dell'area «Flegrea» - ricompresa nei comuni di Giugliano in Campania, Villaricca, Qualiano e Quarto in provincia di Napoli, ..., non possono essere localizzati ulteriori siti di smaltimento finale di rifiuti"
Molte info, documenti e contatti via il Coordinamento Regionale dei Rifiuti (co.re.ri) della Campania
Ri.ZeUp è una associazione di promozione sociale, sorta nel 2012 per promuovere la strategia "Rifiuti Zero" nei comuni della Campania
Alcuni fatti ed eventi
Altri siti
Laboratorio Campano: un ottimo punto di partenza per capire la situazione, anche con un po' di bibliografia
Consulta le iniziative per della Assise della Città di Napoli e del Mezzogiorno d'Italia, detta Assise di Palazzo Marigliano
Il Centro Interdipartimentale di Ricerca in Ingegneria Ambientale (CIRAM), della Seconda Università di Napoli, sorto nel 2004
Contatti del Settore Ambiente del Comune di Giugliano in Campania
Registro Nominativo delle Cause di Morte (ReNCaM), analisi epidemiologica 2001/2009, a cura del Settore Epidemiologia Descrittiva e Valutativa, Dott. Giancarlo D’Orsi, ex ASL NA2, cola la collaborazione della Sig.ra Teresa Del Vaglio
Alessandro Iacuelli, "Le vie infinite dei rifiuti. Il sistema campano", Rinascita Edizioni, 2008.
Video
13-mag-2013, "La terra dei fuochi", servizio nell'ambito del programma "I Dieci comandamenti", Rai3
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